Al termine di un’altra straordinaria edizione di Medievalia, il direttivo della Pro Loco “Prof. U. Fragola” di Faicchio APS, felice del successo di queste quattro intense serate, desidera ringraziare di cuore ad uno ad uno tutti coloro che hanno collaborato per la buona riuscita dell’evento.
Il nostro ringraziamento va al Sindaco Nino Lombardi e all’amministrazione comunale, al parroco, don Raffaele Liberatore, e all’Unità Pastorale, all’intera struttura dell’ufficio tecnico comunale, alla polizia municipale e ai volontari di polizia municipale, alle guardie ambientali AEZA e alla Croce Rossa.
Grazie a tutte le aziende e le imprese del territorio che hanno sponsorizzato l’evento e, in particolar modo, i top sponsor:
La Vinicola del Titerno, Liverini, Carpenteria Metallica Onofrio, Onoranze funebri “La Sannitica”.
Un vivo ringraziamento va a tutte le attività che si sono occupate degli stand gastronomici: Borgo degli Amici, Civico 69, Il Sauro, Macelleria Marenna, Maria Mauro e Michele Di Biase, Masseria dei Duchi, Tenuta Tirelli, Villa Margherita.
Grazie mille a:
-il Castello di Faicchio per la location;
-Noemy Cafe per la discoteca medievale;
-Radio più per il commento all’evento;
-Tipografica del Matese per le stampe;
-Andrea Mattei per il ristoro dello staff;
-Riselli onoranze funebri per l’ambulanza;
-Big e Small per l’aiuto al reparto costumi;
-Edil Meneo e Raffaele Maturo per l’assistenza tecnica;
-Pro Loco Massa per le strutture cassa;
-Roberto Gaetano, Luca Mongillo, Gerardo Rubano e Sofia Filippelli per i servizi fotografici;
-Cap&G per il Piano di sicurezza;
-Azienda agricola Oro Verde per le ballette di paglia;
-Adriana Monaco per i costumi.
Grazie di cuore ai residenti del centro storico per aver messo a disposizione le proprie abitazioni per la logistica dell’evento.
Grazie ancora ai ragazzi dell’Istituto Tecnico del Turismo che, insieme alla professoressa Angela Landolfi, hanno coordinato il servizio di accoglienza presso l’info point all’ingresso del paese.
Un grazie sincero e immenso va a tutti i soci e i volontari della pro loco che si sono impegnati nelle varie mansioni utili alla festa: da chi ha scritto il copione del cerimoniale a chi ha coordinato il corteo storico, il mitico speaker della festa, le nostre giudici dei giochi medievali, chi si è occupato dei costumi, coloro che hanno gestito le casse e la vendita delle bibite, le signore che hanno collaborato alla vendita dei dolci, chi si è occupato della parte grafica e dei social, coloro che hanno lavorato per il servizio d’ordine e per l’allestimento della location.
Ringraziamo tutti i figuranti, gli eleganti nobili e gli agguerriti contradaioli, guidati dagli appassionati capicontrada di Casali, Caudara, Cortisano, Favicella, Fontanavecchia, Macchia, Marafi e Massa.
Grazie a tutti i gruppi storici presenti che hanno appassionato il pubblico e creato un’atmosfera magica e speciale: i nostri cari Arcieri del Titerno, gli immancabili sbandieratori di Firenze, gli instancabili “Valkanorr”, la fantastica compagnia de Bardi Sathor, i formidabili Falconieri del Re e i magici Clan Carantos.
E infine, ma non per ultimo, il nostro ringraziamento va a tutti coloro, “gente terriere e gente forastiere”, che ancora una volta hanno invaso le strade del nostro piccolo borgo per passare qualche ora all’insegna della convivialità e della spensieratezza, apprezzando Faicchio con la sua storia e i suoi prodotti tipici.
La squadra che ha lavorato per Medievalia è stata grande e unita e ci ha permesso di realizzare una bellissima manifestazione.
I ricordi di questi giorni resteranno per sempre indelebili nelle memorie di tutti noi: Medievalia è la festa di tutti i faicchiani e anche quest’anno siamo riusciti a far sbocciare questo eventi nei cuori di tutti!
Con la speranza di riproporla ancora una volta il prossimo anno, vi ringraziamo dal profondo del nostro cuore!
Viva Medievalia!
Viva Faicchio!
Il presidente Giovanni Sagnella
Il direttivo, Raffaele Botte, Sabrina R. Cusano, Marika Maturo, Giusy Cusano, Michele Gaudio, Angela Riccio, Rosangela Biondi, Federica Landolfi e Tommaso Giannotta.